Se c’è un’arte che in Sardegna non può e non deve essere dimenticata è quella della produzione casearia. Proprio in questo settore, ormai da millenni, si concentrano la maggior parte delle tradizioni dell’isola sarda, tra cui affinare i formaggi. Un lavoro artigianale fatto di amore, passione e cura, che configura le sue materie prime e così anche i suoi prodotti caseari come le migliori eccellenze del Made in Italy in tutto il mondo.
Questo, però, non basta. Infatti, la creatività del mastro casaro è un requisito essenziale per ottenere un prodotto di altissima qualità. In particolare, quando parliamo di affinamento e aromatizzazione dei formaggi, sebbene siano due lavorazioni diverse, ci riferiamo a dei formaggi davvero unici nel loro aspetto e sapore.
Nonostante questi termini sembrino uguali, non è esattamente così, anzi. Pertanto, formaggi affinati e aromatizzati sono due tipi di formaggio totalmente diversi.
Ma qual è la reale differenza tra formaggi aromatizzati e affinati?
Continua a leggere l’articolo e scoprilo insieme a noi.

affinare i formaggi e aromatizzare: quali sono le differenze?
Iniziamo col parlare dell’affinamento, tecnica che si effettua su tutti i formaggi. In sintesi, grazie al processo di stagionatura, i formaggi acquisiscono una struttura e un sentore aromatico degno di nota. In linea di massima, ciò accade anche tramite determinate situazioni anaerobiche e all’accostamento con altri prodotti di origine animale o vegetale.
Tuttavia, la tecnica di affinare i formaggi è un’arte tutt’altro che recente. D’altra parte, non era una tecnica alternativa per dar vita a formaggi diversi, ma un metodo qualunque per stagionare il prodotto caseario.
Quindi, forse inconsapevolmente, i nostri antenati hanno dato vita a un prodotto di grande dignità.
Oltre ciò, però, non bisogna mai dimenticare che se da una parte va bene creare formaggi nuovi, dall’altra è sempre preferibile rispettare le caratteristiche, gli aromi e la struttura degli stessi.
Insomma, l’affinamento non è un lavoro che può essere lasciato al caso. All’opposto, si tratta di un processo studiato e curato dettagliatamente. Non a caso, gli affinatori esperti sono in grado di creare accostamenti esemplari partendo dalle tecniche casearie di base, la caseificazione fino alla stagionatura.
In breve, affinare i formaggi significa lavorare la toma chiusa e condita con erbe aromatiche, fieno e altri elementi vegetali.
Beh, se avete voglia di provare qualcosa di diverso rispetto ai classici formaggi, allora non vi resta che assaggiare dei deliziosi formaggi affinati.
Aromatizzare: come esaltare il gusto dei formaggi
Invece, i formaggi aromatizzati si producono parallelamente agli altri. La differenza è che, in questo caso, il processo produttivo è più semplice. Infatti, il formaggio aromatizzato è reso tale grazie all’aggiunta di alcuni ingredienti – spezie, erbe, tartufo, frutta – direttamente nella pasta.
Un esempio? Il nostro Casumari. Un formaggio da tavola a pasta molle, prodotto con latte di pecora, con aggiunta di bottarga di muggine.
Infine, rispetto agli affinati, i formaggi aromatizzati sono spesso freschi o comunque a stagionatura breve.
Affinare i formaggi: la valorizzazione dei prodotti caseari
Come detto poc’anzi, sarà l’affinatore l’incaricato della lavorazione e stagionatura del formaggio. Pertanto, l’esperto deciderà se immergerlo nel vino o nella birra, introdurre delle muffe, coprirlo nel fieno. Allo stesso modo, sceglierà anche il luogo più adatto per l’affinamento, ad esempio cantine o grotte naturali.
Quindi, la missione finale dell’affinare i formaggi sarà quella di valorizzare il formaggio, esaltando tutte le caratteristiche insite. Pregio, equilibrio, gusto ed esperienza sono sinonimi di enorme qualità.
Formaggi aromatizzati: i passaggi della produzione
Nonostante lo abbiamo chiarito dettagliatamente nei paragrafi precedenti, anche per i formaggi aromatizzati vogliamo dare ulteriori chiarimenti. Ribadiamo che i prodotti aromatizzati sono resi tali sin dalle prime fasi della caseificazione in quanto gli insaporitori vengono aggiunti all’interno della pasta.
Per cui, una volta ottenuta la forma e terminato il processo di stagionatura atteso, il formaggio è pronto per essere gustato, senza eseguire ulteriori lavorazioni.
È chiaro come, questo, sia un procedimento meno dispendioso a livello economico e temporale. Comunque, va da sé che il gusto dei formaggi aromatizzati è sorprendentemente piacevole.
Consigli per gustare i formaggi affinati e aromatizzati
È vero, i formaggi sono ottimi gustati nella loro semplicità e naturalezza. Ad ogni modo, formaggi e marmellate, insieme, sono ancora più buoni se serviti insieme. Ma non solo, puoi scegliere di abbinare anche mostarde, composte e miele o addirittura usarli come ingredienti per i tuoi piatti.
Questione a parte per i formaggi affinati. Essendo dei prodotti unici e particolari nel loro genere, il nostro consiglio è quello di gustarli così, regalandovi un’esperienza gourmet memorabile.
Se non hai ancora assaggiato questi prodotti, allora abbiamo un consiglio che fa al caso tuo. Scopri il gusto dei nostri formaggi, i formaggi sardi di qualità. La sperimentazione ed il miglioramento delle tecniche casearie tramandate nei decenni sono il vero segreto che rende irresistibili i Formaggi Fanari.