È proprio vero. Il latte è un alimento fondamentale per il nostro organismo, fonte di proteine, calcio, vitamine e sali minerali. Come ben sappiamo, però, il latte non è tutto uguale. A questo proposito, dunque, oggi cerchiamo di dare una risposta ai tanti che si chiedono: meglio latte di capra o latte vaccino?
Qualunque sia il responso finale, parliamo di un alimento essenziale che non può mancare in una dieta equilibrata, dotata di tutti i micronutrienti necessari. E non è un caso, in questo senso, se il latte venga inserito nell’alimentazione fin da bambini, perché capace di favorire lo sviluppo delle ossa e di denti sani. Insomma, un alimento completo, con alte qualità nutrizionali e bassa densità energetica.
Scendendo nei dettagli, il latte di capra viene considerato come la più valida alternativa al latte vaccino. Persino numerosi studi sembrano dimostrare quanto sia molto più facile da digerire. Come mai? Semplicemente perché il latte proveniente dalle capre somiglia maggiormente al latte umano, caratteristiche che lo rendono meno propenso a generare allergie, intolleranze e indigestioni varie.
Ma sono soprattutto i cosiddetti SCFA, gli acidi grassi a catena corta, il motivo principale per cui il latte di capra è così simile al latte materno, dotato di un gusto decisamente più deciso, più calcio e grandi quantità di selenio.
Dunque, cosa scegliere fra latte di capra e quello vaccino? Qual è il più salutare? Cerchiamo di stabilirlo confrontando, nel dettaglio, le diverse proprietà nutritive delle due tipologie di latte in questione, sfatando poi alcuni miti riguardati proprio il latte di capra.
Partiamo subito.
Latte di capra o latte vaccino: quale scegliere?
Partiamo dal presupposto che entrambi, più che antagonisti, rappresentano alternative estremamente valide per garantire la giusta assunzione di nutrienti fondamentali per il nostro organismo. Soprattutto quando si parla di struttura ossea.
In particolare, il latte vaccino è ricco di vantaggi e benefici legati alla nostra salute. Nonostante abbia una certa percentuale di gassi saturi, poi, questi ultimi rimangono comunque al di sotto delle quantità raccomandate dai LARN, i Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia. Lo stesso latte di capra ha un contenuto di grassi di poco superiore a quello vaccino, circa 4,8g contro i 3,6g. D’altra parte, esso presenta una maggior tollerabilità, utile specialmente per le persone allergiche al latte vaccino.
Detto questo, com’era già facilmente intuibile, la scelta migliore, sotto tutti i punti di vista, è quella di assumerli entrambi. Questo perché hanno caratteristiche tali da completarsi a vicenda, colmando le rispettive debolezze con altrettanti punti di forza.
Come mai il latte vaccino è più difficile da digerire?
È vero, il latte vaccino, delle volte, può risultare difficile da digerire. Questo non significa però, come molti affermano, che si tratti di un cattivo alimento. Anzi. Questo succede semplicemente perché il nostro organismo, per varie ragioni, può non riuscire a digerire facilmente il lattosio, principale zucchero del latte.
In parole semplici, tutto dipende dalla lattasi, ovvero l’enzima specifico interessato alla digestione del lattosio. Questo, se è presente in piccole quantità nell’organismo, causa disturbi gastrointestinali, o gonfiore, nel momento in cui vengono ingeriti dei latticini. In casi estremi, la lattasi potrebbe addirittura esaurirsi del tutto, portando alle medesime conseguenze.
Vero o falso? Ecco 7 miti
1. “Ha meno calorie del latte vaccino”
È Falso. Infatti, in 100ml di latte caprino ci sono circa 75 calorie, contro le circa 63 presenti nel latte vaccino.
2. “Contiene una quantità di calcio più alta del latte vaccino”
Verissimo. È proprio uno dei suoi punti di forza, capaci di renderlo inoltre un alimento ideale per bambini e anziani. Il latte vaccino, infatti, contiene più o meno 119 mg di calcio in 100 ml di prodotto. Al contrario, quello di caprino ne contiene 134 mg.
3. “Il latte caprino è meno grasso di quello di mucca”
È Falso. Come abbiamo già anticipato prima, infatti, il grasso presente nel latte di capra risulta essere maggiore rispetto a quello presente nel latte di mucca. Attenzione però, cambia il tipo di grasso. Infatti, nel primo abbondano i cosiddetti acidi grassi a corta catena o SCFA.
Questi ultimi, in particolare, dopo essere stati assorbiti, sono spediti direttamente al fegato per la via metabolica energetica. In questo senso, non andranno mai a formare i chilomicroni, agglomerati adiposi, a causa degli alti livelli di colesterolo.
4. “Chi è intollerante al lattosio può comunque bere il latte caprino”
Ovviamente Falso. Nonostante la quantità di lattosio sia più bassa rispetto a quello vaccino, il latte di capra presenta comunque questa tipologia di zucchero. Per questo, potrebbe comunque causare una reazione allergica o altre spiacevoli problematiche legate alla sua digestione.
5. “Il latte di capra è molto più facile da digerire”
Anche questo è Vero e il motivo è strettamente legato al punto precedente. Infatti, dato che i grassi del latte caprino non vengono mai trasformati in chilomicroni, questo latte risulta molto facile da digerire, sicuramente più di quello vaccino.
6. “Quello caprino è un latte più salutare di quello di mucca”
Attenzione, anche questo mito è Falso. Non c’è mai un latte più salutare di altri. Non a caso, questi due tipi in particolare contengono nutrienti molto simili, pur presentando differenze in termini di grassi, calcio e ovviamente calorie.
7. “Contiene più proteine del latte vaccino”
Ancora una volta Falso. A livello di contenuto proteico, latte caprino e latte di mucca non presentano differenze importanti. Piuttosto, a variare è la composizione in aminoacidi. Nel latte di capra, ad esempio, ci sono quantità più alte di taurina, fondamentali per lo sviluppo del feto. Ecco perché si parla, forse più che in tutti gli altri tipi di latte animale, di similitudine tra il latte materno e latte caprino.
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Questo articolo ha 2 commenti
Il latte di capra lo compro bio ..e viene dall’Austria non ho mai trovato nei centri commerciali il latte di capra che viene dalla Sardegna e questo mi dispiace moltissimo..
Validissimo